I finanziamenti a fondo perduto per aprire un franchising si ritengono essenziali, al fine di sovvenzionare i giovani imprenditori o semplicemente coloro che vorrebbero aprire un’attività autonoma, pur non disponendo del budget sufficiente per poter agganciarsi ad una nota catena commerciale.
Vengono definiti “a fondo perduto”, perché le somme di denaro erogate sotto forma di prestito, a differenza di quanto avviene con le banche o istituzioni creditizie, non devono essere necessariamente restituite. Oppure in alcuni casi, il rimborso previsto è così basso che sembra quasi irrisorio.
Tali agevolazioni possono essere richieste da coloro che vorrebbero cominciare a fare impresa senza nessun capitale (o quasi) da investire. Per farlo, ci sono due proposte:
- Con Invitalia: l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, appartiene al Governo. Essa previa valutazione della domanda del futuro imprenditore, può accettare o meno l’accredito del prestito a fondo perduto per un franchising.
- Camera di Commercio del proprio territorio: presso il Comune d’appartenenza, è essenziale verificare la presenza o meno di potenziali bandi pronti a sovvenzionare l’attività commerciale.
Un fondo iniziale per aprire un franchising, consentirebbe di coprire le spese sufficienti per iniziare quest’avventura. Tra fee di ingresso, canone mensile per l’affitto e ristrutturazioni del locale, il budget ideale generalmente è piuttosto oneroso.
Le maggiori catene di franchising
In tutto il mondo le catene di franchising già esistenti e ben avviate, sono davvero tantissime. Nell’elenco di seguito inseriremo quelle più note e con maggior fatturato suddivise in diversi ambiti: dall’abbigliamento alla ristorazione, dai videogames al settore immobiliare e così via.
- Intimissimi;
- Tezenis;
- Calzedonia;
- Yamamay;
- Carpisa;
- Original Marines;
- Primadonna Collection;
- Elena Mirò;
- Terranova;
- OVS;
- Tally-Weijl;
- Eurospin;
- Carrefour;
- Simply;
- PAM;
- Gabetti Franchising Agency;
- RE/MAX;
- Professionecasa;
- Tecnocasa;
- McDonald’s;
- KFC
- GameStop
L’idea del negozio franchising nasce dall’input di aiutare tutti quegli imprenditori desiderosi di avviare un’attività in proprio, senza conoscere gli aspetti fondamentali della creazione (da zero) di un brand. D’altronde nessuna catena ad oggi nota, è cresciuta esponenzialmente dall’oggi al domani.
Tutti i brand più autorevoli sono gli stessi che nel tempo hanno creato un impero, perseverando ed investendo grossi capitali in advertising. Allo stesso tempo oggi, tale notorietà e acquisizione di un brand già noto, va pagata tramite canone e initial fee.
Motivo per cui le richieste di finanziamenti a fondo perduto per aprire un franchising sono sempre più richieste da ogni parte del mondo.