Iscrizione Camera di Commercio (CCIAA), a cosa serve e quanto costa

Camera commercio targa

Il CCIAA è la sigla con cui viene indicata la Camera di Commercio alla quale sono tenuti, per legge, ad iscriversi tutti coloro che decidono di dare il via ad un’attività d’impresa. In questo documento che costituisce un’integrazione al Registro delle Imprese sono elencate tutte le informazioni amministrative ed economiche relative all’impresa iscritta.

L’iscrizione Camera di Commercio, dunque, rappresenta il primo gradino che un’impresa deve salire per certificare la propria esistenza e il proprio avviamento sul mercato.

La Camera di Commercio non è solo un obbligo burocratico da seguire, ma rappresenta anche uno strumento importante per le imprese in quanto è alla CCIAA che si dovranno rivolgere per eventuali necessità di consulenze. E’ la stessa legislazione italiana che ne riconosce i meriti come ente territoriale dal carattere pubblico.

Il certificato iscrizione camera di commercio viene rilasciato dopo aver effettuato la registrazione per via telematica tramite il portate della camera di commercio. Una volta effettuata l’iscrizione verrà spedito al proprio indirizzo di posta elettronica il numero iscrizione camera di commercio. 

Iscrizione CCIAA

Tutte le imprese individuali o collettive che svolgono attività di trasporto, attività bancaria, assicurativa, industriale, mercantile, hanno l’obbligo di iscrizione CCIAA ( Camera di Commercio) Questo obbligo è esteso anche alle cooperative e per gli enti pubblici con esercizio di attività commerciale.

In tutti questi casi, nel momento stesso in cui si andrà a fare richiesta per l’apertura della partita IVA tramite l’unico mezzo oggi disponibile cioè la Comunicazione Unica (ComUnica) verrà inviata automaticamente la comunicazione a diversi enti tra cui la Camera di commercio a cui si verrà automaticamente iscritti.

In precedenza chi avviava un’attività doveva premurarsi di inviare comunicazione con rispettivo e diverso modulo a vari enti : INAIL, INPS, Registro delle Imprese, CCIAA , Agenzia delle Entrate (a cui richiedere l’apertura della partita IVA)

Oggi fortunatamente tutti questi enti si sono uniti assieme per sveltire i tempi ed agevolare i tanti imprenditori nelle faccende burocratiche e consentire loro di avviare un’attività in tempi ragionevoli.

Quanto costa l’iscrizione alla Camera di Commercio

Il costo per l’iscrizione alla Camera di Commercio, è relativo alla ComUnica cioè alla comunicazione unica oggi in uso per sveltire tutte le pratiche relative anche al Registro delle Imprese, Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL e CCIAA. La procedura telematica si serve di un software gratuito scaricabile dall’utente denominato ComUnica Impresa che guida l’utente nella compilazione del modulo (la firma dovrà essere in digitale)

Una volta rinviato il modulo compilato, la Camera di Commercio, comunica entro 5 giorni l’iscrizione presso di sé all’indirizzo PEC dell’utente rilasciando il certificato iscrizione Camera di Commercio.

Il costo della ComUnica oscilla tra i 250 e i 300 euro. Nel costo è compreso, il costo del diritto camerale annuale (che andrà quindi rinnovato ogni anno con un prezzo variabile dai 60 ai 110 euro), il costo della PEC ( Posta Elettronica Certificata), il costo dei bolli, della firma digitale e dell’eventuale professionista o ente abilitato a cui ci si può rivolgere per la pratica.