Che cos’è un robot pick and place?

Una delle macchine più utilizzate nell’automazione industriale è senza dubbio il robot pick-and-place. Rappresenta una delle trasformazioni fondamentali delle moderne realtà produttive, grazie alla logica dell’Industria 4.0. Infatti, consentono un ripensamento e un coordinamento dei cicli operativi la cui logica è quella di ottimizzare i processi, automatizzandoli al massimo e aumentandone l’agilità.

I vantaggi di un robot pick and place

Come descritto nel blog Tecno 4 Industry, i robot pick and place sono utilizzati in molti settori, tra cui quello automobilistico, elettronico, farmaceutico e alimentare. Possono far risparmiare denaro alle aziende migliorando l’efficienza, riducendo gli errori e contribuendo a garantire il controllo della qualità.

I robot pick and place offrono diversi vantaggi alle aziende che li utilizzano. Ecco alcuni dei principali motivi per cui dovreste considerare l’utilizzo di un robot di prelievo e posizionamento per il vostro prossimo progetto:

  • aumentano la produttività: Un robot di prelievo e posizionamento riduce il tempo necessario ai dipendenti per completare le attività, eliminando i movimenti non necessari che altrimenti renderebbero ogni attività più lunga del necessario. Inoltre, consentirà ai lavoratori di concentrarsi sul completamento di attività più complesse o importanti, anziché su quelle semplici che non richiedono molta riflessione o sforzo.
  • riducono i costi: I robot pick and place consentono alle aziende di operare 24 ore su 24 senza preoccuparsi di errori umani che rallentano la produzione durante le ore di riposo, quando potrebbe non esserci abbastanza manodopera disponibile. Ciò significa meno tempo sprecato.

Le diverse tipologie di robot pick and place

I robot Pick and Place non esistono in un unico modello, ma sono disponibili in diverse tipologie. Ecco i principali:

  • Braccio robotico: I bracci automatici sono il tipo di robot pick and place più utilizzato perché sono flessibili e affidabili. Possono essere utilizzati per qualsiasi attività che non richieda un alto livello di precisione o di velocità.
  • Cartesiani: sono macchine dotate di tre assi che consentono di muoversi in tutte le direzioni. I robot cartesiani sono tipicamente utilizzati per attività veloci e precise come l’assemblaggio di PCB o la microsaldatura.
  • Delta: I robot Delta sono simili a quelli cartesiani, ma hanno solo due assi invece di tre. Il terzo asse viene aggiunto muovendo l’intera base del robot anziché ogni braccio separatamente. Questo rende i robot a delta più compatti di quelli cartesiani e permette loro di eseguire movimenti più precisi rispetto alle loro controparti.

In conclusione

In conclusione, i robot pick-and-place sono oggi la spina dorsale dell’Industria 4.0 e le loro soluzioni basate sull’automazione offrono un grande sollievo ai reparti di produzione delle aziende di tutto il mondo. La vera posta in gioco non è solo il notevole risparmio di tempo che offrono, ma anche la loro efficacia e adattabilità ai processi e alle circostanze.