Il codice tributo 3812 si riferisce al versamento della prima rata di acconto per l’Irap e riguarda l’imposta regionale sulle attività produttive, compilabile dal contribuente tramite il modello F24 per le tasse da versare al fisco. L’imposta regionale può essere pagata in due rate: la prima, alla quale ci si riferisce proprio attraverso il codice tributo 3812, può essere pagata entro il 16 giugno e costituisce il 40% dell’intera somma, con un importo minimo che deve essere pari a 103 euro.
Differenze tra codice tributo 3812 e codice tributo 3813
Le differenze tra codice tributo 3812 e 3813 riguardano le diverse rate dell’imposta regionale: mentre ci si riferisce al codice 3812 per la prima rata, la restante è rappresentata dal codice tributo 3813, vale il 60% del totale e deve essere pagata entro il 30 novembre di ogni anno.
In casi particolari il pagamento può non essere effettuato attraverso queste due rate, secondo l’articolo 5 del TUIR. Le associazioni infatti possono effettuare un unico versamento dell’importo che è indicato nel rigo IR21 se la somma è superiore ai 51,65€. Altre categorie di società devono invece pagare una cifra del 101,5% se l’importo è superiore ai 20,66€. Altri casi particolari possono riguardare le imposte regionali di alcune singole regioni.
Altre informazioni sul codice tributo 3812
Il codice tributo 3812 deve essere inserito nel modello F24 quando il contribuente deva sbloccare il pagamento della 1° rata, ma assieme a questo vanno riportati anche altri dati, come ad esempio l’importo a debito complessivo e l’anno di imposta, oppure ancora la regione destinataria del tributo. L’acconto di questa prima rata può anche essere rateizzato: basterà specificare la volontà di rateizzazione, specificando quale numero di rate si sta pagando, inserendo un codice apposito. Facendo un piccolo esempio, se abbiamo scelto di dividere il pagamento in quattro rate, il codice da riportare sarà 0104, in quanto il numero 01 designa il pagamento della prima rata e 04 rappresenta il numero complessivo di rate che verranno pagate (quindi, la seconda andrà segnata come 0204, e così via).
Il contribuente può anche decidere di pagare in un solo versamento, che andrà quindi scritto con la stringa identificativa 0101. Bisognerà anche aggiungere altri dati nel caso di importi a credito da compensare, e riportare anche le somme degli importi a debito e le somme degli importi a credito. Infine, bisogna precisare anche il saldo determinato tra la differenza dei due importi.
L’imposta da pagare ovviamente non è uguale per tutti, e cambia a seconda del fatturato prodotto e non a seconda degli utili. L’aliquota Irap media è del 3,75%, ma può anche superare il 4,5% per le banche e altre assicurazioni.
L’aliquota non può essere scalata dalla base imponibile di tutti i costi dell’azienda, esclusi in alcuni casi i costi sul personale o su determinati investimenti. In alcuni casi, per dibattiti politici ancora attivi sulle modalità di assolvimento, non si è esclusa l’evenienza di imprenditori obbligati a pagarla anche se in perdita.
