Il codice 8906 a cosa si riferisce e quali sono le istruzioni per compilare il modello F24
Il codice tributo 8906 deve essere utilizzato dal sostituto d’imposta, nel compilare il modello F24, e si riferisce al versamento di sanzioni pecuniarie relative ad imposte dirette, l’iva, ritenute alla fonte ed altri tributi con interessi annessi.
Si fa riferimento all’ipotesi che il sostituto di imposta si avvalga dei ravvedimenti operosi, istituti giuridici, che consentono ai contribuenti di regolarizzare la loro posizione con il Fisco. Di fatto è una sorta di autodenuncia ma, in questa maniera si risparmia notevolmente sulle sanzioni da pagare.
Nell’ipotesi in cui il sostituto d’imposta abbia omesso una scadenza entro la data stabilita per legge, esso potrà regolarizzare la sua posizione attraverso il ravvedimento operoso. Nello specifico il calcolo degli interessi per la sanzione da pagare è così suddiviso: se il pagamento avviene entro 2 settimana seguenti alla naturale scadenza dei termini la multa è dello 0.2% per ogni giorno di ritardo, aumenta al 3% se il versamento è compreso tra il 15esimo e 30esimo giorno, aumenta al 3.3% tra il trentunesimo ed il novantesimo giorno di ritardo mentre al 3.75% per un ritardo superiore a 90 giorni ed inferiore a 365 giorni. Il rischio è quello che, più tempo passa più aumentano le probabilità che l’amministrazione finanziaria si accorga del mancato pagamento, spedendo un avviso di accertamento al contribuente, insieme ad una sanzione minima del 10%.
Generalmente la sanzione e gli interessi devono essere versati dai contribuenti utilizzando due codici separati, così non è per il sostituto d’imposta che con il solo codice tributo 8906 verserà anche l’interesse dovuto pari ad esempio allo 0.5% dell’imposta per l’anno di riferimento, nel caso in cui fosse solo di un mese il ritardo.
In riferimento al mese e l’anno, da indicare nel modello F24, si dovrà riportare quelli in cui è maturato l’obbligo non rispettato entro i termini previsti.
