E’ dal 2016 che si parla della necessità, in un mondo che cambia così rapidamente, di adeguare molti dei servizi che normalmente conosciamo alle esigenze sempre crescenti della società. In particolare il focus è rivolto alle cartolerie e ai tanti servizi che presto andranno a coprire.
Il cartolaio di fiducia non sarà più solo quello a cui rivolgersi per le richieste più basilari, penne, matite e quaderni o dove correre per il rifornimento scolastico dei bambini quando si avvicinano le riaperture delle scuole o dove trovare libri e cartelle, nel prossimo futuro, diventerà un punto polifunzionale che fungerà anche da rivenditore ricarica telefoniche, pagamento bollettini, servizi postali, trasferimenti di denaro e via dicendo, un luogo ricco di servizi per tutte le esigenze.
Sul fronte scolastico, dove i clienti non mancano mai, l’idea è quella di fornire presto sevizi di scontistica sui libri per andare incontro alla spesa che le famiglie devono sostenere per per l’anno scolastico dei figli e un circuito di libri usati per ampliare la scelta delle famiglie.
Anche la proposta “Green” troverà facile impiego dentro le cartolerie del futuro che non possono mancare di avere a cuore la questione dell’ambiente, fornendo ampia scelta di prodotti “ amici del pianeta”. Le cartolerie non vanno in pensione, quindi, ma anzi vengono riconfermate e rivalutate come dimostrano i dati dal 2012 ad oggi che vede questa attività in netta crescita.
Un vero e proprio rilancio della categoria che si ripropone in una veste nuova e attraente che mantenga quel rapporto di fiducia tra commerciante e cliente su cui si sono sempre fondate attività come queste, senza mai venire meno alla qualità dei prodotti e dell’assistenza alla clientela, da sempre punti di forza delle cartolerie, includendo però al suo interno anche una lista di clienti nuova che troverà in un unico posto la risposta a molte delle necessità quotidiane.
Come aprire una cartoleria
Come si è detto, l’idea di investire su una cartoleria polifunzionale è un’ottima scelta.
Cerchiamo di capire quali sono gli step da fare. Non servono molte carte. L’iter è abbastanza semplice, occorre:
- Una partita Iva
- L’iscrizione all’Ufficio delle Imprese alla Camera di Commercio
- Comunicare l’avvio dell’attività al Comune in cui si decide di aprire la cartoleria
L’ausilio di un commercialista sveltirà rapidamente queste semplici pratiche, accorciando i tempi di attesa per l’inizio dell’attività.
La parte più difficile o se vogliamo chiamarla “sfida” è quella di trovare la giusta location e l’allestimento del locale.
E’ preferibile una zona centrale di un centro abitato dato che la quantità di servizi che si offrono vanno a coprire le esigenze della maggioranza delle persone comuni. Scuole e uffici sono zone ideali dove pensare di iniziare un’attività di questo genere.
Il budget a seconda della grandezza degli spazi e dei servizi può variare da 5.000 a 15.000 euro circa.
Si passa poi all’allestimento sia per quel che riguarda gli articoli di cancelleria varia da esporre che per quel che riguarda i servizi aggiuntivi su cui punta una cartoleria polifunzionale, quindi servizio fax, servizio fotocopie,pos per i pagamenti di bollette e macchinari per il trasferimento di denaro o servizi postali.
Una seconda opzione da valutare se si vuole evitare il compito di dover scegliere una location, allestirla e spendere chiaramente una cifra più alta, è quello di aprire un punto vendita in franchising, appoggiandosi quindi ad un’attività già avviata dove tutte queste cose sono già decise dal franchisor e a voi non spetta altro che gestirle al meglio.