Gli armadi rack: la prima protezione per i dati
Spesso non ci si pensa, ma quando inviamo e-mail, salviamo file, scarichiamo qualcosa da internet, creiamo un archivio informatico, tutti questi elementi digitali devono essere conservati temporaneamente o immanentemente da qualche parte.
La perdita di dati è un grosso problema, soprattutto oggi, e non sempre dipende dall’intromissione di un hacker, ma possono essere la conseguenza di un danno fisico alle apparecchiature tecnologiche che li ospitano.
Ecco a cosa servono gli armadi rack: all’alloggiamento sicuro di server e apparecchiature hardware.
Alle volte bastano vecchi metodi per fare danni considerevoli a modernissimi apparati.
Se non ben protetti, i server possono essere distrutti fisicamente dall’attacco di qualche malintenzionato, come successo al Comune di Mozzate (CO) qualche anno fa, oppure da incendi, alluvioni, terremoti.
Involucri blindati e con allarmi diventano davvero indispensabili se si vogliono salvaguardare intere aziende, enti pubblici e reti informatiche.
È obbligatorio mettere al sicuro i dati aziendali
Nell’era digitale uno dei patrimoni più importanti per un’attività commerciale sono proprio i dati. Basta pensare di svegliarsi una mattina e non trovare più i contatti di tutti i fornitori e dei clienti. Sarebbe davvero un grosso problema per qualunque azienda.
Inoltre, la protezione delle informazioni che transitano sul web è diventata imprescindibile anche ai fini di tutela della privacy, le cui norme per la corretta gestione sono diventate ancora più restrittive con l’entrata in vigore del nuovo GDPR.
Quindi la corretta conservazione dei dati non è solo un dovere, ma un obbligo di legge.
Una maggiore protezione garantita dagli Armadi Rack
L’armadio rack è una struttura di sicurezza studiata proprio per la protezione di server aziendali e componenti hardware di impianti di allarme e videoregistrazione.
I rischi a cui l’armadio rack sovraintende, sono principalmente la sicurezza dei dati contro cause naturali (es. allagamenti, incendi, ecc,) e manomissioni varie come atti vandalici, furto di parti asportabili per back-up, accessi non autorizzati, sabotaggi, ecc.
Un server può subire danni anche se viene inserito in armadi privi di corretta ventilazione. I rack hanno sempre feritoie e ventole per garantire il corretto raffreddamento degli apparati elettronici, che solitamente generano moltissimo calore durante il loro funzionamento.
Come è costruito un armadio rack?
La struttura dell’armadio rack può essere più o meno corazzata e resistente a seconda del modello scelto. In via generale presenta sempre la classica struttura rack, realizzata con profili di sostegno presenti all’interno dell’armadio, che consentono di installare gli apparati elettronici, impilandoli senza poggiare uno sull’altro. Spesso i fianchi laterali o il lato posteriore sono dotati di feritoie per favorire il passaggio dell’aria e la ventilazione, così da raffreddare le apparecchiature in esso custodite.
Varie anche le dimensioni dell’armadio rack per adattarsi alle esigenze più diverse. Possono essere dotati inoltre di pareti smontabili per facilitare il cablaggio dei componenti alloggiati e di sensori per segnalazioni accessi e/o anomalie e montare diverse serrature, anche con ritardatori di apertura in funzione antirapina.
Questi armadi sono normalmente utilizzati in studi professionali, web farm, aziende dove è importante tutelare nel miglior modo possibile la sicurezza dei dati informatici.
Non è esagerato pensare a questi strumenti di sicurezza come vere e proprie casseforti che custodiscono tutto il mondo virtuale diventato oggi il fulcro della vita quotidiana della maggior parte delle persone.