Negli ultimi anni gli impianti di distribuzione di aria compressa sono diventati il principale mezzo delle aziende per ottimizzare i costi e ridurre il consumo energetico quotidiano.
Il raggiungimento di una condizione di efficienza energetica rappresenta un traguardo arduo raggiungibile soltanto attraverso una progettazione impeccabile dell’impianto, fondamentale per evitare problemi come cadute di pressione, perdite d’aria in prossimità dei diversi punti di utilizzo o problemi di condensa.
L’efficienza di un impianto ad aria compressa industriale dipende inoltre da una corretta e periodica attività di manutenzione dello stesso.
Appare immediatamente evidente come la realizzazione di un impianto di distribuzione aria compressa richieda non solo un investimento iniziale importante ma anche costi di gestione e mantenimento abbastanza consistenti.
Riuscire fin da subito a stimare la futura frequenza di utilizzo dell’impianto è certamente un buon modo per iniziare a valutare la convenienza di questo tipo di investimento ed i relativi tempi di rientro.
In presenza di possibilità di investimento contenute, oppure nel caso in cui l’impresa sia consapevole del fatto che l’impianto ad aria compressa non sarà utilizzato quotidianamente, l’ipotesi di rivolgersi a realtà che offrono un servizio di noleggio diventa una valida alternativa.
Valutazione economica e diagnosi energetica
La valutazione economica è un punto di partenza condiviso tra la scelta di avere un impianto ad aria compressa di proprietà e quella del noleggio.
In entrambi i casi infatti l’obiettivo dell’azienda dovrebbe essere quello di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze ovvero quella in grado di offrire il massimo dell’efficienza in termini energetici ad un costo contenuto.
A questo traguardo si arriva attraverso una scrupolosa attività di monitoraggio dei dati associati alla produzione e al consumo di aria compressa.
L’obiettivo di questa attività analitica è:
- Definire le tempistiche del servizio di noleggio ovvero se a breve, medio o lungo termine;
- Individuare tra le soluzioni proposte l’impianto in grado di soddisfare i propri bisogni in termini energetici;
- Raggiungere una condizione di efficienza energetica dove il finanziamento dell’impianto viene sostenuto dal risparmio energetico ottenuto.
L’energia elettrica necessaria per mettere in moto un impianto di aria compressa industriale rappresenta una parte significativa delle spese energetiche totali, questo vuol dire che errori di valutazione durante l’attività di monitoraggio porterebbero all’adozione di soluzioni non efficienti.
La non efficienza energetica associata ad un impianto di distribuzione di aria compressa sovradimensionato o sottodimensionato si traduce in drastici aumenti in bolletta.
Il valore della diagnosi energetica o audit energetico
Nel tentativo di stabilire la portata corretta dell’impianto di aria compressa i tecnici sono soliti eseguire diagnosi energetiche o audit energetico.
Valutando la relazione che lega l’impianto, l’energia necessaria al suo funzionamento, i livelli di temperatura e pressione si arriva alla configurazione del potenziale impianto di aria compressa e delle relative caratteristiche.
A questo punto, diagnosi energetica alla mano, è possibile capire immediatamente se l’ipotesi di investimento in un impianto ad aria compressa di proprietà è una soluzione fattibile oppure no.
Quali sono i fattori che giustificano la convenienza economica del noleggio di un impianto di aria compressa
Quando si parla di noleggio di accessori ed impianti ad aria compressa il risparmio economico è il principale vantaggio di cui è possibile usufruire.
La convenienza economica dell’ipotesi di noleggio è tuttavia giustificabile anche attraverso altri fattori, ovvero:
- la rapidità di intervento durante l’attività di manutenzione;
- un minor rischio in termini di fatturato dal momento che non è necessario un investimento iniziale per avere l’impianto;
- periodi di inattività molto brevi nell’ipotesi di manutenzione;
- massima flessibilità in termini di durata del contratto: le aziende offrono solitamente contratti di breve, medio e lungo termine per aiutare il cliente a trovare la soluzione in linea con le proprie disponibilità economiche.
Attraverso il noleggio l’azienda ha inoltre la possibilità di:
- ottenere degli sgravi a livello fiscale senza sostenere il pagamento dei relativi oneri associati all’investimento;
- usufruire di condizioni vantaggiose per quanto riguarda la sfera assicurativa necessaria in caso di malfunzionamenti o guasti dell’impianto;
- ridurre i costi legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di distribuzione.
