Introduzione
Investire nel Real Estate può rappresentare un modo intelligente di ottenere, affidandosi a chi sa davvero come muoversi all’interno di questo settore, un rendimento potenzialmente interessante nel medio-lungo periodo.
Numerosi potenziali investitori puntano a recarsi negli USA per motivi di business, e il Real Estate è sicuramente uno dei settori più interessanti da analizzare, soprattutto in periodi storici come questo, dove preoccupa fortemente l’andamento dell’economia locale e si cercano nuove opportunità all’estero.
Ricordiamoci sempre che ogni investimento prevede sempre che si metta a disposizione un certo capitale di partenza.
Ma esistono delle soglie minime da considerare per realizzare un investimento davvero corretto?
Ponendoci il caso del Real Estate americano, ci siamo chiesti se, ad esempio, la cifra di 50.000 dollari fosse sufficiente come base di partenza per effettuare un buon investimento.
Queste cifre possono essere considerate anche un modo per effettuare operazioni immobiliari ad alto rendimento in USA.
Ma ciò è sempre possibile? Facciamo un confronto temporale.
Investire 50.000 dollari 10 anni fa
Per rispondere alla domanda in questione, il punto di partenza migliore è fare un raffronto con il passato.
La domanda più corretta è se il valore di 50.000 dollari ha subito cambiamenti nel tempo, tali da rendere questa cifra più adatta o meno a essere una buona base di partenza per i nostri investimenti immobiliari.
Circa 10 anni fa i prezzi degli immobili negli USA erano estremamente bassi, e ciò rendeva possibile l’ingresso nel mercato anche a investitori che non avevano disponibilità economiche particolarmente elevate.
Si trattava, ad ogni modo, di un periodo storico particolare, in quanto a poca distanza di tempo dalla crisi dei mutui subprime, risalente al 2008.
Nella fattispecie, le banche si ritrovarono con una quantità di immobili disponibili incredibile, derivante dalla precedente concessione di mutui a pioggia.
Con lo scoppio di questa bolla, le banche hanno avuto la necessità di eliminare al più presto queste immobilizzazioni, pena il rischio di fallimento.
Questo avvenimento:
- ha contribuito al mantenimento del prezzo degli immobili a livelli estremamente bassi;
- ha consentito a tanti investitori di entrare in questo segmento di mercato anche con disponibilità economiche di base particolarmente scarse, ma con potenzialità di ritorno economico davvero elevate.
Investire 50.000 dollari oggi: cosa è cambiato?
Di conseguenza, se ci fossimo chiesti 10 anni fa se potevano bastare 50.000 dollari per investire nel Real Estate USA, la risposta sarebbe stata sicuramente affermativa.
Ma oggi?
Purtroppo le cose sono cambiate e alla precedente domanda adesso è molto difficile poter dare una risposta positiva.
Il perché è presto detto.
I mercati sono saliti moltissimo, e i valori degli immobili sono cresciuti particolarmente, specie negli ultimi 2 anni caratterizzati dalla pandemia.
Oltre a questo non possiamo non citare l’aumento davvero importante dell’inflazione, che ha colpito sia gli Stati Uniti che l’intera Unione Europea (aumenti scatenati da diversi fattori, primo tra tutti la guerra tra Russia e Ucraina).
Di conseguenza nel 2022 ci ritroviamo in un settore caratterizzato da prezzi degli immobili sicuramente pompati rispetto al passato.
Come investire in immobili in un periodo con prezzi pompati
Questo non vuol dire che non si possa più trovare qualche opportunità che ci consenta di investire cifre vicine ai 50.000 euro
Ma questo è possibile solo in particolari zone:
- dove vi è una certa difficoltà a gestire correttamente l’immobile;
- caratterizzate da basso reddito (cosiddetto “low income”).
Entrare con questa cifra in queste cosiddette occasioni di investimento è possibile, ma bisogna stare molto attenti, in quanto:
- possono sembrare investimenti interessanti ma solo sulla carta;
- nella realtà dei fatti si vengono a creare problematiche anche complesse, che rendono questo investimento particolarmente discontinuo come ritorni nel tempo, e quindi poco interessante.
Ecco perché, se vogliamo davvero investire 50.000 dollari, conviene verificare con attenzione cosa ha da offrire quella zona geografica nel suo complesso (se quindi l’investimento può rivelarsi profittevole su più fronti).
Ma supponiamo che si decida di voler provare comunque a investire questa cifra di partenza, a oggi particolarmente bassa.
Ricordiamoci anche che essa dovrà diventare una base tale da accrescersi nel tempo, fino a garantirci una certa libertà finanziaria e consentirci di generare nuove forme di investimento.
La strategia syndication: come metterla in atto
Esiste una strategia particolarmente utilizzata negli USA, ed è chiamata con il termine “syndication”.
Spieghiamo cosa propone questa strategia con semplicità.
In pratica si va a formare un gruppo di investitori che mette a disposizione il loro capitale di partenza (e che quindi non deve essere necessariamente composto da grossi importi).
Seguendo la classica regola de “l’unione fa la forza”, tutti insieme hanno modo di poter effettuare un investimento corposo che, presi singolarmente, sarebbe stato impossibile da realizzare!
Questa strategia consente chiaramente di risolvere tutta una serie di problematiche:
- entrare nel settore del Real Estate con operazioni immobiliari di alto valore e con la possibilità di poter usare anche una soma più piccola rispetto a quella che sarebbe stata necessaria per poter investire in autonomia;
- riuscire a sfruttare operazioni immobiliari che consentono di ottenere rendimenti più stabili e anche molto elevati;
Come riportato sul sito di remida.properties, esiste la possibilità di sfruttare la formula di investimento denominata apartment building che consente di eseguire operazioni immobiliari non più su una singola, ma su un gran numero di unità immobiliari.
In questo modo abbiamo a disposizione un numero di inquilini tale che ci consente di prevedere con più facilità l’andamento di questo investimento.
Cosa diversa sarebbe stata se avessimo investito su un singolo immobile con un solo affittuario.
Chiaramente, qualora questo se ne andasse o ricevesse un’ingiunzione di sfratto per morosità, si avrebbe un lasso di tempo in cui verrebbe a mancare un potenziale introito.
Di conseguenza il rischio relativo all’andamento dell’investimento risulterebbe certamente più elevato.
- non dimentichiamo anche la possibilità di poter differenziare, fondamentale per abbattere il rischio di investimento. Con 50.000 dollari si può decidere di puntare su più forme di investimento, e anche sfruttare differenti strategie.
I nuovi investitori dovrebbero sempre tener presente le strategie che vorrebbero perseguire!
Anche per questo avere la possibilità di parlare con professionisti del settore Real Estate consentirà di non fare mai il passo più lungo della gamba.
Conclusioni
Abbiamo quindi visto che a oggi 50.000 dollari non valgono certo quanto 10 anni fa ai fini di un investimento autonomo nel Real Estate americano.
Ma abbiamo anche visto che c’è sempre la possibilità di sfruttare strategie diversificate e puntare su forme di investimento comunitarie che consentono all’investitore di poter avere una maggior sicurezza e forza.
Ciò che conta è il saper valutare insieme a professionisti del settore quali possono essere le varie strategie per raggiungere i propri obiettivi di investimento.