Il pacco ‘Daggiù’: l’idea golosa di un barese a Milano

Da oltre un anno ormai la pandemia tiene migliaia di italiani lontani da casa. Chi si trova all’estero o in una regione diversa da quella di residenza, tra il lavoro e le restrizioni ha dovuto fare i conti con la distanza dai propri cari anche durante le festività natalizie.

È in questo contesto difficile che si inserisce l’originale proposta di uno studente barese, residente a Milano, per far sì che nessun fuorisede si senta lontano dalla propria terra quando non ha la possibilità di tornare a casa.

Si chiama Daggiù e consiste in una box mensile piena di prelibatezze tipiche del Sud Italia.

L’Idea di Arnaldo Thomas Derosa è nata prendendo spunto dalle centinaia di pacchi provenienti dalle regioni del sud che, con cadenza mensile o trimestrale, vengono spediti per lo più dai genitori ai figli lontani, nostalgici della buona cucina di casa. In questo, i servizi di spedizione nazionale sono dei partner infallibili.

Grazie al supporto delle compagnie di spedizione private come Yellohu, che è diventata una garanzia di affidabilità in questo contesto, spedire un pacco in Italia è ormai molto semplice.

Le procedure sono state snellite cosicché anche i nonni possano avere il piacere far recapitare un pacco pieno di cibo (e affetto) ai nipoti lontani.

L’obiettivo del progetto ‘Daggiù è quello di dare più valore a una tradizione che accomuna milioni di famiglie del Sud Italia. I prodotti scelti infatti provengono prevalentemente da Puglia, Sicilia, Campania e Calabria.

L’idea è nata nel 2018 e l’entusiasmo con cui è stata accolta le ha permesso di diventare un’occasione di valorizzazione territoriale, grazie alla partnership con aziende meridionali di antica tradizione.

Ogni box contiene 6 prodotti a sorpresa, tra dolci, prodotti salati e bevande, e ogni mese il contenuto del pacco cambia a seconda del tema scelto, che può essere un colore, una regione specifica o un ingrediente di stagione.

Con questo progetto Arnaldo è riuscito a coniugare l’arte culinaria che fa parte della sua famiglia, al design che studia allo IED di Milano.

In un’ottica di sostenibilità a 360 gradi e design, infine, le box sono interamente realizzate con materiale riciclabile plastic free e parte del ricavato del progetto è stato devoluto in beneficenza a Natale.

Accorciare le distanze non è mai stato così delizioso. Che si scelga di acquistare una sola box come regalo da spedire ad un amico, o che si preferisca abbonarsi per ricevere ogni mese un pacco carico di prelibatezze, Daggiù sembra davvero essere una buona idea. Anzi, buonissima!