Il packaging come strumento di marketing 

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Per packaging si fa riferimento alla progettazione della confezione dei prodotti alimentari e non. Si tratta di uno strumento più che importante, indispensabile per il marketing, in quanto il cliente sceglie il prodotto anche sulla base della confezione, che comunica e trasmette messaggi direttamente alla persona.

Il ruolo del packaging quindi è di fondamentale importanza dal punto di vista degli strumenti di marketing: si tenga conto che, in un supermercato, il consumatore vedere circa 600 pezzi alimentari ogni decimo di secondo. Il cliente deve poter notare il prodotto praticamente in modo immediato, e l’unico modo per farlo è usare il packaging in modo intelligente, per attirare la sua attenzione, per coinvolgere il consumatore e per convincerlo ad acquistare.

Le funzioni del packaging

Ma quali sono le funzioni del packaging, oltre a quella di marketing?

In primis il contenitore progetto il prodotto dai fattori esterni, dall’umidità e dalle condizioni igieniche scarse, da urti. Lo protegge per mantenere inalterate le sue caratteristiche organolettiche, per mantenerlo saporito ed al sicuro.

Oltre a questo, il packaging ha anche funzione informativa: spiega al cliente che cosa troverà nel prodotto, spiega che cosa è ed i suoi ingredienti, dà altre utili informazioni come per esempio la data di scadenza, dove è stato confezionato, la provenienza degli ingredienti e molto altro.

La funzione informativa va di pari passo con quella estetica, in quanto il packaging deve essere accattivante, permettere al consumatore di riconoscere rapidamente il prodotto. Il packaging è in sostanza un vero ‘vestito’ del prodotto e può essere di marca o meno.

Forma, colore, materiale, font, scritte e disegni sono tutti elementi che contribuiscono a fare del pacchetto uno strumento di marketing dal valore eccezionale.

Si può optare di comunicare al cliente una scelta trasparente, e sotto questo punto di vista vanno di moda le confezioni trasparenti, che ‘mostrano tutto’ o quasi al cliente, aiutandolo ad avere confidenza con un prodotto magari nuovo.

L’utilizzo di materiali particolari, magari tecnici e pensati per preservare al meglio il prodotto, è davvero molto utile.

Come usare il packaging per fare marketing

Bisogna quindi capire che questo elemento non è secondario, ma è assolutamente fondamentale, se si vuole realizzare una strategia in grado di comunicare davvero con il cliente.

La forma ed il colore, il font, l’impostazione delle diverse tipologie di packaging alimentare sono davvero tutto nella vendita.

Per poter realizzare un packaging davvero in grado di essere anche strumento di marketing, quindi di cogliere appieno le sfumature della comunicazione col consumatore, bisogna:

  • fare in modo che il consumatore sia attirato dai colori, dalle trasparenze, dai materiali utilizzati.
  • Invitarlo a toccare e vedere da vicino il contenitore, ad esempio usando una forma leggermente particolare rispetto a quella classica.
  • Creare degli elementi di riconoscibilità che non vanno modificati alla leggera, per non correre il rischio che il consumatore non riconosca il prodotto.
  • Mantenersi semplici, usando la giusta correlazione fra semplicità e innovazione, senza voler strafare, ma cercando di studiare al meglio la concorrenza per superarla nelle scelte comunicative. Personalizzarsi, sotto questo punto di vista, è la parola d’ordine.
  • Studia molto bene i colori. I colori contano tantissimo nel marketing per mezzo del packaging, in quanto soprattutto in materia alimentare ci sono tonalità che si sposano bene coi prodotti ed altre più azzardate. I colori caldi sarebbero in grado di stimolare l’appetito, secondo alcuni studi. Il rosso, colore della passione, è perfetto sotto questo punto di vista. Giallo ed arancio richiamano l’idea della salute e della vitalità. Il marrone richiama la genuinità e il biologico, come anche il verde, colore per eccellenza usato dai prodotti Bio e di quelli dietetici e per celiaci.