Quando si è in stato di disoccupazione è necessario iscriversi al centro per l’impiego per avere diritto ad alcune tutele
Il lavoratore in cerca di occupazione, oppure licenziato o dimesso ha il diritto di vedersi riconoscere lo stato di disoccupazione, come previsto dalla legge, per questo motivo deve iscriversi alle apposite liste redatte dei centri per l’impiego. Così facendo avrà diritto ad alcune agevolazioni da parte degli enti pubblici. Vediamo nel dettaglio procedura e vantaggi.
Requisiti per l’iscrizione
Qualsiasi individuo che abbia compiuto il sedicesimo anno di età oppure lavoratore licenziato, dimesso dalla propria occupazione o in cerca di lavoro può presentarsi al centro per l’impiego e chiedere l’iscrizione alle liste di disoccupazione. I minori è necessari che siano accompagnati da uno dei genitori.
La richiesta d’iscrizione al centro per l’impiego si effettua attraverso la compilazione di un modulo che può essere fornito dall’ufficio stesso, nel caso in cui il soggetto si rechi li di persona, oppure direttamente online dal sito dell’ufficio di competenza. Nel modello si devono indicare i propri dati anagrafici, il titolo di studio, le precedenti esperienze lavorative e la disponibilità oraria a lavorare.
Al momento dell’iscrizione si sottoscrive anche la DID (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro) ed il Patto di Servizio personalizzato. In pratica si da la propria disponibilità ad effettuare dei colloqui di lavoro con potenziali datori di lavoro, corsi, tirocini o eventi formativi.
Al termine di questa procedura viene consegnato al nuovo iscritto il certificato di disoccupazione.
Documenti necessari per l’iscrizione
Per iscriversi alle liste del centro per l’impiego è necessario avere a portata di mano un documento di riconoscimento valido, il codice fiscale e l’autocertificazione dei titoli di studio o professionali conseguiti. Allegare alla domanda anche un curriculum aggiornato è di fondamentale importanza. Per gli stranieri è indispensabile anche portare con se la copia del permesso di soggiorno.
Registrazione ed indirizzo di residenza
Molte persone si domandano “Ma l’iscrizione ad un centro per l’impiego piuttosto che un altro va in base al mio indirizzo di residenza?” Assolutamente no, la richiesta può essere fatta in qualsiasi ufficio attivo su tutto il territorio nazionale (Roma, Milano, Firenze, Torino… per fare solo alcuni esempi).
Vantaggi conseguenti alla registrazione
Una volta che il lavoratore, iscritto alle apposite liste dei centri per l’impiego, è in possesso del proprio certificato di disoccupazione ha diritto:
- L’indennità di disoccupazione, nel caso in cui rispetti i requisiti di legge richiesti
- L’esenzione dal pagamento del ticket sanitario
- L’opportunità di candidarsi alle offerte di lavoro nel proprio ufficio di competenza
- L’opportunità di partecipare alle selezioni del personali per le pubbliche amministrazioni, nel caso di posti che richiedono esclusivamente la licenza media inferiore
- L’opportunità di candidarsi per offerte di lavoro destinate alle categorie protette
Perdita dello stato di disoccupazione
Lo stato di disoccupazione si perde nei seguenti casi:
- Nel caso in cui non ci si presenta ad una convocazione del centro per l’impiego per lo svolgimento di attività atte al reinserimento nel mondo lavorativo
- Quando si rifiuta un’offerta di lavoro senza giustificato motivo
- Quando il soggetto non rispetta il patto di servizio stipulato
- Quando il lavoratore viene assunto con un contratto di durata superiore a sei mesi, con un reddito superiore a 8000 Euro
- Quando si apre la partita iva per iniziare un lavoro autonomo che garantisca un reddito superiore a 4800 Euro l’anno
Nel caso di stipula di un contratto a tempo determinato inferiore a sei mesi lo stato di disoccupazione è solo da considerarsi sospeso.
