Non hai un distributore automatico? I vantaggi di un contratto vending

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Al lavoro spesso abbiamo bisogno di una carica di energia, di staccare la mente per una breve pausa e poi ricominciare ad essere produttivi oppure non abbiamo tempo di fare pausa pranzo e vogliamo stuzzicare qualcosa. Per tutte queste esigenze quotidiane molti hanno scelto di mettere in ufficio o in azienda un distributore automatico di bevande e generi alimentari. Quali sono i vantaggi e come funziona il contratto vending per avere installato nel proprio luogo di lavoro un distributore?

Vantaggi di avere un distributore automatico in azienda.

Avere un distributore automatico in azienda presenta vari vantaggi su diversi aspetti dell’attività lavorativa ma anche economici e di immagine. Vediamone alcuni

Tempo e produttività

Avere un distributore fa risparmiare tempo al dipendente che desidera concedersi una breve pausa e godere di una buona bevanda o di qualcosa da mangiare. Il fattore tempo non è assolutamente da sottovalutare. Un dipendente ha diritto a delle pause… e se anche queste potessero divenire produttive. E’ ormai testato che le pause sono funzionali all’incremento di produttività dei lavoratori, quindi se la pausa permette staccare la spina e rifocillarsi con qualcosa di piacevole quando si ricomincerò a lavorare il dipendente sarà più produttivo e soddisfatto.

Praticità e convenienza

Allontanarsi dal luogo di lavoro per un semplice caffè o spuntino è sicuramente più scomodo di consumare qualcosa in ufficio, la comodità e praticità della pausa è un comfort lavorativo che può contribuire al calo dello stress durante le ore di lavoro e all’aumento conseguente della produttività. Il fruitore dei distributori senza rinunciare alla qualità del prodotto ha un notevole risparmio di acquisto delle stesse cose che in un locale di ristorazione sicuramente pagherebbe di più.

Aggregazione e immagine

Mangiare o bere qualcosa tra colleghi crea convivialità e aggregazione all’interno dell’azienda questo aumenta la stima tra colleghi e contribuisce a generare un ambiente favorevole alla collaborazione nelle attività lavorative. Avere un team affiatato spesso fa la differenza tra un’azienda di successo e una no.  Certo un cliente non si affiderà a questa o quest’altra azienda a seconda della qualità dei prodotti dei suoi distributori automatici ma sono tutti metodi in cui il cliente si sente apprezzato e coccolato da chi si prende cura dei suoi affari o a chi lui decide di dare fiducia.

Cosa comporta posizionare un distributore automatico? Cos’è un contratto di vending.

Per avere in azienda un distributore automatico è necessario che si ricorra al contratto di vending. Ma non ti spaventare senza forse saperlo ne hai visto usufruito come fruitore molte volte. Hai mai preso qualcosa da un distributore? Se è così hai visto all’opera questo contratto. In breve sunzionacosì

Il gestore

Il gestore è l’azienda proprietaria dei distributori automatici (per esempio Prima Service) che mette a disposizione del concedente il suo prodotto. Il gestore si occupa del corretto funzionamento dei macchinari e alla loro manutenzione ripara inoltre i danni che non sono attribuibili al concedente. La fornitura di tutto il materiale in vendita è a carico del gestore e i profitti delle vendite vengono riscossi dal gestore.

Il concedente

Il concedente è chiamato così perchè concede al gestore di installare i suoi distributori all’interno della sua azienda. Il concedente usufruisce del prodotto e da accesso al macchinario a chiunque voglia acquistare prodotti. Non gravano su di lui alcun obbligo di fornitura né di manutenzione anche se è tenuto a segnalare il mal funzionamento dei macchinari.

Il fruitore

Il fruitore del servizio non entra in alcun modo a far parte del contratto di vending semplicemente acquista i prodotti che desidera.

Formula del contratto

Tale contratto di vending non è regolato da leggi specifiche in materia e seppur in alcuni casi alcuni utilizzano accordi verbali in genere è una scrittura privata (spesso prestampati forniti dal gestore) tra gestore e concedente in cui si stabiliscono le regole concordate di comune accordo tra le parti. Infrangere tali regole annulla il contratto.