Sicurezza sul lavoro e certificazione ISO 45001: tutto quello che c’è da sapere

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Con il Dlgs 81/2008 il Governo ha reso obbligatori moltissimi adempimenti per la tutela della salute e la prevenzione di incidenti ed infortuni per tutti i lavoratori e i titolari d’azienda.

All’interno di questo articolo abbiamo così deciso di fornirvi alcune informazioni essenziali per gli adempimenti in materia di sicurezza del lavoro obbligatori e alla Certificazione ISO 45001, che riguarda i sistemi di gestione e la qualità delle procedure implementate relative alla protezione e alla prevenzione degli infortuni.

Obblighi in materia di sicurezza sul lavoro

Come anticipato, il Dlgs 81/08 prevede alcune procedure che ogni azienda deve implementare per prevenire incidenti sul lavoro per i propri dipendenti.

Le disposizioni valgono per tutte le aziende di ogni tipo di settore merceologico, con approfondimenti e requisiti maggiori per alcuni particolari settori e mansioni.

In primo luogo si prevede la nomina in ogni azienda attiva di un RSPP (Responsabile Sicurezza Protezione e Prevenzione). Normalmente è il titolare dell’azienda o un dirigente, nel caso di realtà più grandi, che ha il compito di controllare che tutte le disposizioni siano applicate nel modo corretto.

Per avere un’idea chiara di quali siano le disposizioni specifiche per ogni singola azienda viene creato un DVR (Documento di Valutazione dei Rischi), all’interno del quale sono contenuti tutti i rischi che un dipendente potrebbe correre durante lo svolgimento delle varie mansioni in sede e le pratiche per ridurre a zero o quasi le possibilità di danni per la salute.

All’interno del DVR viene anche nominato il Medico Competente, il quale ha il compito di sorvegliare sulla salute di tutti i lavoratori e decidere se siano abili a livello fisico per lo svolgimento di una determinata mansione. Questa valutazione viene fatta normalmente durante la visita medica periodica di abilitazione al lavoro.

Nelle aziende più grandi viene anche nominato un RLS, il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza, il quale, a differenza dell’RSPP, ha solamente il compito di monitorare l’applicazione delle disposizioni presenti nel DVR, senza incorrere in alcun tipo di responsabilità.

Le figure e le disposizioni citate sono così obbligatorie per tutte le aziende e il mancato rispetto può far incorrere il titolare in sanzioni civili o penali a seconda della gravità dell’inadempienza. La pena normalmente è maggiore (e si cade nel penale) quando la mancata attuazione è rilevata a seguito di un grave infortunio sul lavoro.

La certificazione ISO 45001: obbligatorietà e vantaggi

La certificazione ISO 45001, come le alte certificazioni HLS, non è obbligatoria, ma fornisce all’azienda uno strumento enorme in grado di tutelarla da eventuali ripercussioni civili o penali.

Per conseguire la certificazione ISO 45001 e per mantenerla l’azienda viene sottoposta periodicamente al monitoraggio dell’attuazione delle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro presenti sul DVR. Inoltre le viene richiesto di adempiere ad altre pratiche per riuscire a garantire una maggiore salute per i lavoratori durante lo svolgimento delle loro mansioni non solo sotto l’aspetto fisico, ma anche mentale.

Non si tratta di una certificazione obbligatoria ed ogni azienda è libera di conseguirla oppure no a seconda di quale sia il settore di riferimento.

Il grande vantaggio, però, è quello l’aiuto che questo certificato di qualità possa fornire durante un contenzioso: tramite ISO 45001 è disponibile uno strumento maggiore e più autorevole per riuscire a dimostrare che si è fatto tutto il possibile (e anche di più) per prevenire un eventuale infortunio.

Da non sottovalutare la valenza anche in ambito di lavori relativi ad appalti pubblici: avere questa certificazione contribuisce all’assegnazione di un punteggio maggiore durante un bando di gara.

A proposito dei vantaggi forniti dalla Certificazione ISO 45001 e della sua valenza, vi suggeriamo di approfondire leggendo questo articolo per quali aziende sia maggiormente consigliato il conseguimento e quali siano gli ulteriori vantaggi di questo strumento.

In conclusione possiamo così affermare che per ogni azienda è d’obbligo rispettare le prescrizioni del Dlgs 81/08 e la certificazione ISO 45001 non obbligatoria permette di avere uno strumento più autorevole in materia di monitoraggio dell’attuazione delle disposizioni e in caso di contenzioso legato ad infortuni sul lavoro.