L’importanza della sicurezza nei ristoranti
Quando si parla di ristoranti non si pensa invece a tutto il lavoro che c’è dietro alla preparazione dei piatti di un menù e sicuramente non ai possibili rischi a cui il personale che lavora nelle cucine è esposto.
Tra questi ne sono un esempio le ustioni e i tagli, ma anche le cadute e gli urti, senza contare poi il rischio elettrico e quello biologico. Proprio per questo motivo è fondamentale che le aziende impegnate nel settore della ristorazione siano pienamente informate in tema di sicurezza sul lavoro in cucina e si dotino di dispositivi di sicurezza a norma e di alta qualità sia di tipo individuale che di tipo collettivo.
Le norme di sicurezza da rispettare
Sviscerare tutte le normative vigenti in tema di sicurezza da rispettare per le aziende nel settore della ristorazione richiederebbe molto tempo. Nonostante ciò, è possibile individuare delle linee guida generali nel cosiddetto Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro o D.Lgs. 81/08, un documento che raccoglie una serie di norme per la salute e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Il testo include quindi anche le norme di sicurezza sul lavoro nella ristorazione e tra queste le più rilevanti sono indubbiamente gli articoli 69-87 sui dispositivi di protezione individuale e collettivi, gli articoli 180-220 sugli agenti fisici, gli articoli 266-286 sull’esposizione agli agenti biologici e infine gli articoli 287-297 sulla protezione da atmosfere esplosive.
DVR: documento di valutazione dei rischi
Un documento di grande importanza che rientra nel più ampio discorso della pianificazione della sicurezza sul lavoro in ristoranti e attività che si occupano della somministrazione di cibi e bevande è il DVR per ristoranti.
Il DVR o Documento di Valutazione dei Rischi analizza in modo particolare il processo produttivo dell’azienda e ne individua eventuali criticità e aree di miglioramento per la salute e la sicurezza dei dipendenti. La responsabilità della redazione di questo documento è affidata al datore di lavoro, il quale ha anche l’obbligo di nominare una serie di figure ausiliarie, a meno che non intenda egli stesso ricoprire i ruoli necessari.
Tra queste figure è possibile individuare il Responsabile del servizio prevenzione e protezione, gli addetti al primo soccorso con eventuale Medico Competente e gli addetti antincendio e evacuazione e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. I rischi che vengono analizzati dal DVR comprendono invece i rischi derivanti dagli ambienti, i rischi legati alle attrezzature di lavoro, i rischi connessi all’attività e i nuovi rischi, come ad esempio quelli relativi alle lavoratrici in gravidanza o ai lavoratori sottoposti a stress e affaticamento psicologico.
Normativa antincendio nei ristoranti
Tra i punti presi in considerazione dal DVR uno dei più rilevanti è, senza dubbio, prevenire il rischio incendio ed elettrico, che rientra sia nei rischi legati alle attrezzature di lavoro che nei rischi connessi all’attività.
Ciò deriva soprattutto dai dispositivi che normalmente vengono impiegati nel settore della ristorazione per la preparazione dei cibi, come ad esempio i fornelli e i forni che possono esporre i lavoratori a rischi come le ustioni e che devono rispettare la normativa vigente antincendio per ristoranti.
Dispositivi di sicurezza
Ma quali sono i dispositivi di sicurezza sul lavoro che dovrebbero quindi essere sempre presenti nei ristoranti e soprattutto nelle cucine? Questi includono le cassette di pronto soccorso e i defibrillatori, utili ad esempio per prestare un primo soccorso ai dipendenti, fino ad arrivare a dispositivi più specifici come gli allarmi antincendio e gli estintori.
Non bisogna inoltre dimenticare alcuni strumenti ausiliari, tra cui i cartelli e la segnaletica, che hanno l’obiettivo di informare i dipendenti degli eventuali rischi presenti sul luogo di lavoro, indicare loro norme di comportamento o l’utilizzo di eventuali dispositivi di sicurezza.