Uno sguardo alle professioni dietro il mondo dei videogiochi e delle console

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Oggigiorno bambini, adolescenti ed adulti sono coinvolti in sfide multimediali, si organizzano dei vari e propri tornei, dove con una semplice connessione è possibile sfidare chiunque nel mondo.
La realtà dei videogiochi e delle console è un mercato in forte espansione, tra i settori più remunerativi grazie ai livelli costanti e sempre in rialzo della domanda.

Ma cosa c’è dietro un videogioco o una console? Ebbene tantissimi sono i lavori e professionisti che si nascondono e creano queste realtà virtuali, nate esattamente con il boom dei videogame.
Il mondo dei videogiochi e console ha permesso la creazione di un nuovo settore redditizio al punto tale che sono emerse figure specializzate nei videogame quali tecnici, designer, programmatori ecc…

Quella dei videogame è un’industria in continua espansione, destinata a sedurre sempre più giovani e giovanissimi tanto è vero che oltre i percorsi di studi come ingegnere informatico, perito, designer, alcune università stanno pensando di dar vita ad un percorso di studi specifico introducendo dei percorsi accademici sui videogame.
Tali corsi sono attualmente presente in alcune università ed istituti privati ad esempio all’Università Luiss per gli amanti dei videogiochi e console esiste un Master in “Game Designer”, a Roma è nata “l’Accademia Italiana Videogiochi”, a Salerno vi è “Istituto Universitario Digitale Animazione Videogiochi”, solo per citarne alcune sedi tra nord, centro e sud.
Ma quali sono le maggiori professioni dietro al mondo dei videogiochi e le console? A seguire un piccolo elenco delle principali figure.

  • Autore del gioco

L’autore del gioco è la traduzione italiana de termine game designer, si tratta di una figura importantissima perché è colui che partorisce il gioco, il creativo, lui stabilisce i livelli, le difficoltà e il regolamento del gioco.
Il suo ruolo è legato al “fattore divertimento”, grazie alle sue competenze e abilità deve cercare di creare un videogioco avvincente, differente tra quelli presenti sul mercato che coinvolga il giocatore.
A tal fine il Game designer dopo aver ideato il gioco, lo prova in prima persona per verificare se vi siano problemi tecnici o si debbano apportare delle migliorie, e nel provarlo si fa affiancare da altri professionisti come programmatori, tester e produttori, i quali con le loro competenze tecniche possono suggerire ulteriori accorgimenti per rendere il gioco unico nel suo genere.
Il Game designer deve essere un soggetto pratico, in primis un giocatore, aiuta avere delle conoscenze informatiche come una laurea, ma il fattore vincente è dato dalla creatività e dal corretto uso di programmi di grafica quali ad esempio Photoshop.

  • Tecnici per la riparazione console

Una volta acquistato il videogioco o la console può capitare che con il tempo o per distrazione la vostra console, non funzioni più correttamente e mica la buttate? Oltre a coloro che creano le console e i videogiochi esiste un settore di tecnici che si occupa della fase di riparazione post-vendita, esperti con competenze tecniche capaci di risolvere il problema e permettere alla console di ritornare a funzionare. Ad esempio Dedoshop si occupa della riparazione di console quali playstation in merito a qualunque sia il difetto o il guasto che si sia verificato, i tecnici provvedono alla sostituzione di pezzi laddove sia necessario, ad esempio del lettore riparandolo se è nelle condizioni per essere sistemato oppure sostituendolo.

Tutto questo con un ottimo risparmio, in quanto acquistare una nuova playstation implica un costo sicuramente più oneroso.
Tra i servizi si offre la riparazione della scheda video, del lettore o dei semplici spinotti che per usura o cattiva gestione possono spezzarsi o usurarsi e non permettere più alla console di connettersi al televisore. Un servizio veloce, efficiente frutto di un gruppo di professionisti esperti nella riparazione delle console da gioco.

  • Il “programmatore”

Il programmatore è una figura base in quanto è colui che conosce il linguaggio tecnico con cui è possibile creare dei software, si tratta di codici diversi a seconda del linguaggio informatico usato, grazie all’immissione dei quali è possibile in questo caso creare un videogame.
Tali codici permettono di poter giocare con questi videogiochi sui dispositivi elettronici, immessi i codici si chiede alla macchina di effettuare una serie determinata di operazioni.
Tale codice detto in termini tecnici “codice macchina” presuppone una base informatica, quindi un programmatore è in genere un laureato in ingegneria informatica o comunque un perito informatico.
Il suo ruolo rilevante è, tuttavia, più decentrato come un regista egli non si pone in primo piano, ma lavora affinché vi siano le basi per cui il videogioco e la console possano essere utilizzate ed eseguire le operazioni per cui sono state programmate.

  • Responsabile del suono

Come ogni videogame che si rispetti tanto la fa la scelta dei suoni, quell’effetto reale e suggestivo dato dal tiro di un pallone, dal rumore della armi di guerra, dalle scelte delle musiche, di questa fase si occupa il responsabile del suono ossia l’ingegnere del suono.
Come un doppiatore egli utilizza le proprie conoscenze per dar voce sia personaggi del videogame, ad oggi vi sono alcune console capaci di riprodurre suoni da cinema.
Come una sorta di Dj mixa i suoni, crea un’alternanza di volumi e sceglie i temi più adatti alla realtà del videogame.
Attualmente non è previsto un corso di laurea specifico in ingegneria del suono, chi desidera accedere a tale professione deve seguire dei corsi privati e lavorare sul campo per abituare l’orecchio al suono, diciamo che ci vuole una certa predisposizione alla musica e un buon orecchio.

  • Il tester dei video game

Una volta che sono state create le regole del gioco, la macchina è stata programmata per eseguire le operazioni del gioco, il videogioco prima di essere commercializzato viene fatto provar da esperti del settore, si tratta di giocatori professionisti, conoscitori del mercato delle console e videogiochi, i quali valutano l’idoneità dello stesso e se sia necessario apportare delle modifiche per renderlo più vendibile.
Un lavoro ideale per chi ama i videogiochi e passa ora dinanzi alla propria console, in realtà essere un tester implica delle conoscenze tecniche ben precise, vanno valutati i particolari, i dettagli, quello che fa di un prodotto un oggetto unico e diverso dagli altri.
Questa fase è importantissima in quanto solo se il game tester dà parere positivo il gioco viene finalmente messo in vendita, si cerca di evitare di commercializzare un prodotto che potrebbe non risultare attraente dagli incalliti delle console e videogiochi.
In poche parole colui che testa i videogiochi ha una discreta conoscenza in quanto in primis giocatore del mondo dei giochi, li conosce tutti e sa eseguire confronti ed indicare le eventuali migliorie.