Quella della badante è una figura professionale molto importante nella nostra società e che richiede, per essere svolta, una grande dose di pazienza ed esperienza.
Le badanti sono coloro a cui lasciamo spesso la gestione e la sorveglianza (diurna e/o notturna) dei nostri cari in età avanzata a cui non riusciamo a dedicare tutto il nostro tempo per via degli impegni personali e lavorativi.
Per questo motivo, è ben chiaro sapere quali sono le mansioni specifiche di una badante, quali sono i percorsi formativi che le permettono di svolgere questo lavoro e come essere certi di contattarne una affidabile.
Cosa fa un badante
Quali sono le mansioni di una badante? Iniziamo col dire che ha il compito principale di prendersi cura, assicurandogli tutte le attenzioni necessarie, del proprio assistito. Va sottolineato che, nella maggior parte dei casi, quest’ultimo è qualcuno di non completamente autosufficiente.
Ciò significa che la badante si deve occupare di tutte le attività che hanno l’obiettivo finale di permettere all’assistito di vivere una vita dignitosa.
La badante deve quindi dedicarsi a tutte le mansioni domestiche come la pulizia della casa, la preparazione dei pasti e fare la spesa.
A questo si accompagna ovviamente la cura dell’igiene personale dell’assistito, la somministrazione delle terapie mediche di cui necessita, aiutarlo nella movimentazione e accompagnarlo alle visite mediche.
Per riuscire a svolgere in maniera efficace tutte queste attività, è necessario che tra la badante e il paziente si instauri un profondo rapporto di fiducia. Infatti, deve essere in grado di aiutare l’assistito nei momenti di difficoltà non solo fisica, fornendo supporto psicologico ed emotivo in ogni momento.
Competenze necessarie per diventare badante
Per diventare badanti, è necessario avere un mix di competenze e predisposizioni professionali e caratteriali.
Dal punto di vista professionale, non è obbligatorio essere in possesso di un titolo di studio, ma è preferibile frequentare corsi per OSA (Operatore Socio-Assistenziale) o per OSS (Operatore Socio-Sanitario). Questi corsi, spesso organizzati dai Comuni (come puoi leggere in questo approfondimento sui corsi di formazione a Napoli), sono essenziali per apprendere competenze riguardanti assistenza igienica, sostegno psicologico, primo soccorso e gestione delle emergenze.
Molto spesso, però, ciò che fa davvero la differenza sono le qualità personali che permettono di svolgere questo lavoro con professionalità e umanità. Chi si approccia a questo tipo di professione, deve essere senza dubbio empatico, abituato all’ascolto, paziente e capace di adattarsi velocemente a situazioni diverse.
Inoltre, è fondamentale essere discreti e rispettosi sia della persona assistita che della sua famiglia, per guadagnarsi la loro fiducia e non incorrere in un licenziamento.
Come trovare la badante giusta
La scelta della persona a cui affidare un parente anziano non va assolutamente sottovalutata. Per questo, è consigliabile rivolgersi a personale altamente qualificato e professionale, contattando e chiedendo assistenza su questo sito.
Il consiglio, anche se può sorgere la volontà di risparmiare (nonostante l’esistenza di bonus e agevolazioni), è di evitare in qualsiasi modo le badanti improvvisate e che non hanno un’esperienza pluriennale e comprovata alle spalle.
Un modo per scoprire profili poco professionali è di chiedere un consiglio ad amici o parenti che hanno avuto bisogno di assistenza prima di voi.
La scelta, inoltre, deve tenere conto dell’effettivo stato di salute dell’assistito e, quindi, delle mansioni che andranno svolte. In linea di massima, meno il paziente è autosufficiente, maggiori saranno le responsabilità e i compiti del badante.
