Le aziende produttrici di condizionatori e refrigeratori industriali seguono un percorso innovativo per garantire maggiore sostenibilità alle aziende. Difatti, mentre il mondo continua a confrontarsi con gli effetti del cambiamento climatico, le industrie vanno alla ricerca di soluzioni innovative, al fine di ridurre la loro impronta di carbonio.
Nel settore del condizionamento e della refrigerazione industriale, il quale in passato si affidava a metodi di raffreddamento ad alta intensità energetica perlopiù dannosi per l’ambiente, da circa trent’anni l’azienda Onda S.P.A. si contrappone nel conferire delle soluzioni per lo scambio termico all’avanguardia.
Una nuova ondata di soluzioni di trasferimento del calore sta trasformando il settore, offrendo alternative più efficienti e sostenibili. Dal raffreddamento evaporativo ai sistemi di recupero del calore, queste soluzioni stanno rivoluzionando il modo di concepire il sistema produttivo industriale.
Introduzione alle soluzioni per il trasferimento di calore
Il trasferimento di calore industriale è un processo critico che svolge un ruolo fondamentale in un’ampia gamma di applicazioni industriali. Comporta il trasferimento di energia termica da un mezzo a un altro, spesso utilizzato per controllare le temperature, riscaldare, raffreddare i prodotti o mantenere condizioni operative ottimali.
Le soluzioni per il trasferimento di calore industriale sono progettate per soddisfare le esigenze specifiche di vari settori, tra cui la lavorazione chimica, la produzione di energia, il petrolio e il gas, gli alimenti e le bevande e molti altri.
Perciò, è facile immaginare quante soluzioni diverse si rendano necessarie al fine di aderire alle varie esigenze di trasferimento di calore industriale, tramite scambiatori di calore, pompe, valvole e sistemi di controllo.
Gli scambiatori di calore sono uno dei tipi più comuni di apparecchiature industriali per il trasferimento di calore, utilizzati per trasferire il calore tra due fluidi. Sono disponibili in diversi design, tra cui scambiatori di calore a fascio tubiero, speciali, a piastre saldobrasate e ispezionabili e ad aria.
Queste soluzioni sono ideali per le applicazioni che richiedono un controllo preciso della temperatura, un’elevata efficienza e una manutenzione minima, promettendo un maggiore rientro economico.
Le pompe e le valvole sono altri componenti critici delle soluzioni di trasferimento di calore industriali. Le pompe sono utilizzate per trasportare i fluidi da un luogo all’altro e possono essere progettate per diverse portate, livelli di pressione e viscosità.
Invece, le valvole sono utilizzate per controllare il flusso dei fluidi, essenziale per mantenere condizioni di processo ottimali. I sistemi di controllo sono progettati per monitorare e regolare la temperatura, la pressione e altri parametri chiave.
L’approccio tradizionale al condizionamento e alla refrigerazione industriale
L’approccio tradizionale al condizionamento e alla refrigerazione industriale è in uso da decenni e prevede l’uso di grandi impianti centralizzati per raffreddare e mantenere la temperatura. Questi sistemi sono tipicamente costituiti da compressori, evaporatori e condensatori, che lavorano insieme per far circolare il refrigerante e rimuovere il calore dall’aria.
Uno dei principali vantaggi di questo approccio tradizionale è la capacità di gestire grandi volumi d’aria e di mantenere temperature costanti in un’intera struttura. Inoltre, sono molto efficienti poiché garantiscono un notevole risparmio energetico nel tempo.
Il futuro delle soluzioni di trasferimento di calore nell’industria
Con l’avanzare della tecnologia, il futuro delle soluzioni di trasferimento del calore nell’industria diventa sempre più promettente, grazie al continuo sviluppo di soluzioni più efficienti e sostenibili.
Negli ultimi anni, a causa dei cambiamenti climatici, l’attenzione si sta spostando verso la riduzione del consumo energetico e delle emissioni di carbonio, migliorando al contempo la produttività e le prestazioni.
Una delle tendenze più significative per il futuro delle soluzioni di trasferimento del calore nell’industria è l’uso di fonti di energia rinnovabili. Soluzioni come i sistemi solari termici, il riscaldamento e il raffreddamento geotermico e le caldaie a biomassa stanno diventando sempre più popolari.
Un’altra tendenza per il futuro delle soluzioni di trasferimento del calore nell’industria è lo sviluppo di componenti e strumenti avanzati. Anche l’uso delle nanotecnologie nello sviluppo dei componenti sta guadagnando terreno, poiché si riservano il potenziale di rivoluzionare i sistemi di trasferimento del calore, consentendo loro materiali dalle proprietà uniche, come l’elevata conducibilità termica, il peso ridotto e l’elevata resistenza.
L’integrazione di tecnologie digitali come l’intelligenza artificiale (AI) e l’Internet of Things (IoT) è un’altra tendenza del futuro, le quali possono contribuire a ottimizzare il consumo energetico e a ridurre i tempi di inattività.
I sistemi basati sull’intelligenza artificiale possono monitorare e analizzare i dati di vari sistemi di trasferimento di calore, identificare le inefficienze e suggerire soluzioni per migliorare le prestazioni.
Così come i sensori abilitati allo IoT, strumenti in grado di fornire dati in tempo reale sulle prestazioni dei sistemi di trasferimento di calore. I risultati sono una manutenzione proattiva e un rischio ridotto di guasti alle apparecchiature.
I componenti fondamentali: gli scambiatori di calore
Gli scambiatori di calore sono componenti essenziali per il trasferimento di calore perché contribuiscono a migliorare l’efficienza dei processi e a ridurre il consumo energetico. Infatti, possono essere utilizzati per recuperare il calore residuo e convertirlo in energia utile.
La funzione di base di uno scambiatore di calore è quella di trasferire il calore tra due o più fluidi con temperature diverse, come abbiamo più volte sottolineato. La superficie di trasferimento del calore e il percorso del fluido sono le parti che compongono lo scambiatore di calore.
La superficie di trasferimento è realizzata in diversi materiali così come proposti da Onda S.P.A., adattabili in base alle singole esigenze produttive. L’area della superficie di trasferimento del calore determina l’efficienza dello scambiatore di calore.
L’ottica sperimentale perseguita dalle aziende produttrici di scambiatori di calore assicura alla clientela un approccio proattivo nella risoluzione delle problematiche e un’attenzione in tema di sostenibilità e di criticità trasversali.