Trovare lavoro in Amazon è il connubio perfetto tra prestigio, professione di alto livello e comunità che fa la differenza. Dopo i primi passi timidi degli inizi, Amazon è diventato un colosso mondiale al pari solo della Microsoft.
Ma come trovare lavoro in Amazon, quali sono le posizioni aperte e le caratteristiche che differenziano un soggetto dall’altro?
Come si fa per lavorare in Amazon?
Era il 2017 quando in Amazon c’erano solo 2.000 dipendenti. Una partenza lenta e un mercato che ha saputo espandersi in pochissimo tempo, tanto che alla fine del 2018 i collaboratori erano già 5500 a tempo indeterminato.
Il colosso nato a Seattle è un contenitore di idee, prodotti, opportunità e progetti che guardano al futuro. Amazon non si ferma davanti alle difficoltà e sono moltissime le persone che vorrebbero lavorarci, grazie ai tanti impieghi a disposizione.
Tra i fattori da tenere a mente, il fatto che solo in Italia siano state assunti candidati di ogni età – istruzione e competenza. Si parte dello sviluppatore software plurilaureato, sino alla mansione di base rivolta ad un target ampio.
Amazon in Italia è ubicato in varie parti, come Milano e Vercelli, arrivando a Torino dove si insegna ad Alexa a parlare italiano. Poi ci sono le sedi di Cagliari e altre che stanno per essere aperte con una visione del futuro di alto interesse.
Le retribuzioni sono competitive, i turni eccellenti e i benefit numerosi così come tutti i programmi innovativi del settore (tra cui il congedo parentale). Insomma, Amazon ha pensato a tutto perché se i suoi collaboratori lavorano bene, i clienti possono essere più che soddisfatti.
Il processo di screening e di assunzione è particolare, differenziandosi a seconda della categoria e mansione da ricoprire. I manager selezionatori passano la giornata a trovare la risorsa giusta per una determinata posizione: sbagliare significa dover rifare tutto, trovare un altro candidato e far perdere una occasione a qualcuno, che potrebbe essere la persona giusta.
Caratteristiche per accedere alle posizioni aperte
Le posizioni e le occasioni per entrare in Amazon ogni giorno sono tantissime e i candidati in cerca di lavoro non dovrebbero farsele sfuggire. Se si desidera candidarsi direttamente, i manager responsabili del recruiting leggeranno il curriculum organizzando un colloquio telefonico.
Si valuteranno le competenze, le esperienze e anche gli obiettivi/desideri di crescita per il futuro. Dai coordinatori al team lead operation, le modalità di selezione sono versatili anche tramite le agenzie del lavoro che raccolgono le richieste aiutando nel processo di selezione e inserimento del personale. A tal proposito, Randstad ci ricorda che Amazon assume magazzinieri, figura di spicco all’interno del colosso per il stoccaggio – smistamento – ricezione delle merci.
Il processo di selezione, come anticipato, non è dei più veloci proprio perché si desidera il massimo per il colosso. Il fondatore di Amazon ha voluto gestire candidature e colloqui di lavoro con un metodo americano futuristico, che non solo valuta la capacità di ogni singolo collaboratore ma anche la sua voglia di lavorare.
Trovare lavoro in Amazon è possibile, ma è il candidato a dover fare la differenza!