Autonegozi: la libertà di lavorare con la vendita ambulante

Quello che oggi molti imprenditori e lavoratori cercano in maniera sempre più frequente è la possibilità di poter lavorare senza rinunciare alla propria libertà. È per questo che ci si ingegna in vari modi per far sì che sia possibile lavorare in totale autonomia.

Per quanto riguarda il settore alimentare, ha preso sempre più piede nel corso del tempo l’opportunità di aprire un autonegozio per poter lavorare su quattro ruote, avendo modo di spostarsi in maniera comoda e funzionale.

Inoltre, l’idea dello street food negli ultimi anni ha spopolato tra turisti e non solo, che vogliono assaggiare cibo tipico o concedersi un pasto veloce ma allo stesso tempo squisito, apprezzando moltissimo gli autonegozi che grazie alla vendita ambulante di cibo soddisfano molti palati.

Tutto quello che c’è da sapere sugli autonegozi

 Affidarsi a chi conosce questo settore unico nel suo genere alla perfezione è importante: infatti, BCS Autonegozi, che occupa una posizione di punta nel settore, propone sul suo sito https://www.autonegozibcs.it idee di costruzione autonegozi, riparazione e ristrutturazione e vendita usato.

Questa azienda si occupa di allestire con cura e professionalità il tuo autonegozio, lavorando su ogni dettaglio e fornendo anche un’ampia scelta di elettrodomestici e attrezzature funzionali nel settore.

Un’altra soluzione fornita è quella della vendita di autonegozi usati a costi vantaggiosi. Se siete invece, già in possesso di un autonegozio e avete bisogno di ristrutturazione, la ditta BCS Autonegozi lo riporterà come nuovo.

Varie tipologie di autonegozi

Esistono diverse tipologie di autonegozi con differenti funzionalità. Andiamo a vedere quali:

Autonegozio integrale: questa tipologia di ristrutturazione ed allestimento è progettata per soddisfare al meglio le esigenze del cliente e prevede lo smontaggio della cabina per poterla successivamente, ricostruire ed assemblarla così da avere maggiore spazio, ed una vetrina importante.

Autonegozi cabinati: grazie allautonegozio cabinato è possibile guidare e lavorare, in quanto la zona del guidatore è separata da quella allestita a negozio. Questo permette di potersi rilassare alla guida ma allo stesso tempo gestire il lavoro ed i clienti in modo funzionale e veloce. Questa tipologia è adatta a qualsiasi tipo di autonegozio: rosticceria, panineria, salumi e formaggi, piadine, pizze, ecc..

Autonegozi scarrabili: in tema di tecnologia è la soluzione più consigliata, in quanto assicura l’innovazione. È principalmente indicato per chi ha molta merce da esporre, infatti gioca un ruolo di fondamentale importanza il banco di esposizione della merce, totalmente appoggiato a terra e separato dal resto, grazie ad un impianto idraulico all’avanguardia.

Qualità e certificazione

Il corretto funzionamento di utensili e macchinari è fondamentale, non solo per garantire la sicurezza sul lavoro, ma soprattutto per fornire un servizio eccellente al cliente. La Certificazione di qualità ISO 9001:20015 testimonia la realizzazione di autonegozi in acciaio inox e coibentati in maniera ottimale.

Inoltre, la garanzia annuale è essenziale affinché i clienti possano affidarsi con sicurezza ai servizi offerti dall’azienda.

Requisiti necessari e quali prodotti si possono offrire con gli autonegozi

 Come accennavamo prima, ormai da un po’ di anni stanno spopolando sempre di più gli autonegozi: possiamo trovarli nella fiere o feste di paese, nei mercati, nelle grandi piazze, o nascosti tra i vicoli per poter degustare prodotti tipici e locali, o per poter servire un’idea propria di cibo.

Sempre più amato è lo street food, viene scelto come valida alternativa non solo dai clienti, ma anche da chi sceglie di farne un vero e proprio lavoro. L’idea di lasciare un’occupazione insoddisfacente per dedicarsi alla cucina concede la libertà di poterla portare un pò ovunque, giocando con la creatività.

Dai paninari, ai venditori di formaggi e salumi, alle pescherie, alla vendita di pizze e piadine, è possibile consumare carne di ogni genere: ormai qualsiasi settore alimentare è consentito con gli autonegozi. Per i lavoratori che scelgono questa modalità ci sono dei requisiti da rispettare: vediamo quali.

Requisiti e autorizzazioni

 Ci sono delle Norme Legislative per quanto riguarda il Commercio al dettaglio che prevedono delle autorizzazioni fondamentali che devono essere possedute sia per quelli esercitati da persone fisiche che per quelli esercitati da società di persone.

Persone fisiche (quindi le società individuali): per quanto riguarda questa categoria, per la vendita di cibi e bevande è necessario aver frequentato un corso riconosciuto dalla Regione, solitamente della durata di 130 ore.

Oppure aver esercitato un’attività di ristorazione per almeno due anni nell’ultimo quinquennio. O semplicemente presentare un diploma di scuola alberghiera.

Società di persone: intanto è importante specificare che esistono 3 tipi di società: semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice.

In questo caso in assenza di un titolare o legale rappresentante che abbia tutti i requisiti, è obbligatorio nominare un preposto il quale dovrà possederli a sua volta. Sono quindi tenuti alla gestione effettiva dell’attività dell’autonegozio essendo presenti in maniera continua sul luogo di lavoro.