Si sente sempre più spesso parlare di assicurazioni satellitari, ma non per questo è facile trovare delle informazioni chiare e attendibili su questa tipologia di polizza assicurativa. In effetti, quando si tratta di scegliere la migliore opzione in campo assicurativo, gli aspetti da tenere in considerazione sono molto variegati. Se non sei un esperto, è molto facile che tu ti senta confuso e frastornato.
Questo articolo è il frutto di un’attenta ricerca, e tenterà di chiarirti le idee su tutti i pro che un’assicurazione satellitare è in grado di offrire, facendo anche attenzione a non trascurare tutti i contro che questa scelta presenta. Il tutto rispettando una seria e professionale condotta di oggettività e di rispondenza ai fatti, garantendo un completo disinteresse ad ogni tentativo di veicolare in alcun modo la scelta finale del lettore.
Che cos’è un’assicurazione satellitare?
Come ci spiegano i professionisti di Montagna Assicurazione, Agenzia UnipolSai a Maglie (Lecce), l’assicurazione satellitare è una polizza assicurativa per auto che prevede l’installazione obbligatoria e non negoziabile di un dispositivo satellitare, anche detto scatola nera. Questa non è che un dispositivo dotato di GPS capace di tenere traccia e memorizzare numerosi dati relativi alla condotta di guida del conducente, quali ad esempio la percorrenza, le marce utilizzate, le accelerazioni e le decelerazioni e i sistemi di sicurezza attivati.
Permette inoltre di tenere traccia di eventuali incidenti, raccogliendo informazioni utili per poterne ricostruire la dinamica in maniera attendibile.
Le compagnie preferiscono questa tipologia di polizza assicurativa perché permette loro di cautelarsi da eventuali frodi, o denunce di incidenti false.
I pro di un’assicurazione satellitare
Il continuo monitoraggio dell’auto, come abbiamo già detto in precedenza, rende possibile la ricostruzione della dinamica di un eventuale sinistro da parte della società assicurativa. Proprio perché più tutelate dalla stipulazione di un’assicurazione satellitare, questa verrà a costare un prezzo scontato del 20-25% rispetto ad un’assicurazione non satellitare. L’installazione di una scatola nera consente inoltre di velocizzare enormemente le pratiche necessarie al risarcimento del danno, consentendo di evitare in larga misura tutte quelle operazioni atte a determinare la responsabilità del conducente.
Il congegno può essere utilizzato in sede processuale, essendo i dati raccolti riconosciuti come di massima affidabilità, e quindi ammissibili come piena prova dei fatti accaduti, ovviamente previo accertamento del corretto funzionamento del congegno. Inoltre il dispositivo satellitare può risultare molto utile in caso di furto, consentendone l’ininterrotta localizzazione, concedendo al cliente superiori garanzie di sicurezza e maggiore tranquillità.
Inoltre, non è necessario comprare o affittare il dispositivo GPS, il quale viene invece fornito in comodato d’uso dalla compagnia stessa. L’installazione è anch’essa gratuita, da effettuarsi in un concessionario convenzionato dalla compagnia assicurativa, di norma entro 15 giorni dalla stipula del contratto assicurativo.
Tutti i contro di un’assicurazione satellitare
Gli utenti, scegliendo di stipulare un’assicurazione satellitare, accettano automaticamente di essere continuamente monitorato. La privacy, in ogni caso, dovrebbe comunque essere garantita dalla legge, che consente l’utilizzazione dei dati da parte della compagnia solo in caso di incidente.
Inoltre, l’utente deve essere ben consapevole che, in caso di collisione, anche solo una misurazione leggermente superiore rispetto ai limiti previsti dalla legge della velocità di transito, potrebbe bastare ad accertare una responsabilità da parte del conducente, con conseguente ribasso dell’importo del risarcimento liquidato dalla compagnia assicurativa.
Infine, è bene porsi domande sull’affidabilità dei dati rilevati e registrati dalla scatola nera. Il dispositivo potrebbe infatti anche essere soggetto a malfunzionamenti, o essere settato male, falsando i dati che dovrebbero poi essere utilizzati per il riconoscimento o meno del risarcimento.
Conclusione: conviene o meno l’assicurazione satellitare?
Questa tipologia di accordo assicurativo è in ampia crescita. Rappresenta adesso il 23% dei contratti assicurativi stipulati, un dato in enorme crescita rispetto a e alcuni anni fa.
Sicuramente quest’opzione garantisce un risparmio affatto trascurabile, che oscilla tra il 20% e il 25%. Questa opzione assicurativa sembra particolarmente utile e conveniente nel delle assicurazioni chilometriche, che sembrano garantire un risparmio davvero cospicuo rispetto alle classiche assicurazioni RC auto. In particolare, essendo il costo di tale opzione dipendente dal chilometraggio effettuato, sembra particolarmente conveniente se si sono percorsi meno di 5-7 mila chilometri.
D’altro canto, è innegabile che il prezzo favorevole che le compagnie concedono per questa tipologia di trattale non intende certamente essere un regalo. Le compagnie assicurative scelgono diminuire gli incassi netti in cambio di un numero maggiore di informazioni, informazioni che poi potranno essere facilmente utilizzate in seguito per riconoscere un risarcimento con importo al ribasso, o in alcuni casi, per evitare del tutto il pagamento di alcun risarcimento.
Spetta dunque all’utente decidere o meno di correre questo rischio.